Pronti a fare un salto nel passato? Allora allacciate le cinture e preparatevi a un viaggio nel tempo, perché la nostra prima tappa del nostro tour estivo 2024 è stato questo borgo che sembra uscito da un romanzo storico: Civitella del Tronto.
Sommario dell'articolo
- Civitella del Tronto: storia e fascino senza tempo
- Civitella del Tronto: cosa vedere
- La Fortezza Borbonica
- La Ruetta, la via più stretta d’Italia
- Chiese e scorci pittoreschi
- Il Museo della Fortezza e il Museo NINA
- Civitella del Tronto: cosa fare
- Esplorare le Gole del Salinello
- Gustare la cucina locale
- Scoprire i dintorni
- Conclusione
Situata su una rupe di travertino, questa piccola città è dominata da una maestosa fortezza, ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie. Un luogo carico di storia, dove ogni pietra racconta di assedi, battaglie e resistenza. E proprio questa atmosfera unica ci ha conquistati fin dal primo momento.



Civitella del Tronto: storia e fascino senza tempo
Arroccata su una rupe di travertino, Civitella del Tronto è uno dei borghi più belli d’Italia. Il suo cuore pulsante è la maestosa Fortezza Borbonica, che domina il paesaggio circostante con la sua imponenza. Questo borgo è stato teatro di eventi storici di grande rilievo, a partire dai tempi dei Piceni fino agli scontri risorgimentali che ne hanno fatto l’ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie. Passeggiando per i suoi vicoli, ogni angolo racconta una storia: un’esperienza emozionante che fonde passato e presente.
Civitella del Tronto: cosa vedere
Cosa vedere a Civitella del Tronto? Innanzitutto, la fortezza, un capolavoro di ingegneria militare che ti lascerà a bocca aperta. Passeggiando tra i camminamenti, le piazze d’armi e le caserme, potrai immaginare la vita dei soldati che qui hanno vissuto. E poi, non perdetevi la Ruetta, una delle vie più strette d’Italia: un’esperienza unica che vi farà sentire davvero piccoli.
La Fortezza Borbonica
Non si può visitare Civitella del Tronto senza dedicare del tempo alla sua Fortezza Borbonica, una delle più grandi opere di ingegneria militare d’Europa. Situata a 600 metri sul livello del mare, offre un panorama mozzafiato che spazia dalle valli sottostanti fino al Gran Sasso e al mare Adriatico.
All’interno, il percorso si snoda tra piazze d’armi, caserme, camminamenti coperti e la chiesa di San Giacomo. È facile immaginare la vita dei soldati che qui hanno resistito a numerosi assedi, dal Duca di Guisa nel 1557 alle truppe napoleoniche nel 1806, fino al fatidico assalto sabaudo del 1861. Oltre alla storia, colpiscono la cura dei dettagli architettonici e la grandiosità degli spazi.
Curiosità: Sapevate che Civitella del Tronto è stata una delle ultime roccaforti a resistere all’unificazione d’Italia?



La Ruetta, la via più stretta d’Italia
Tra i vicoli medievali del borgo si trova la Ruetta, conosciuta come la via più stretta d’Italia. Percorrerla è un’esperienza divertente e unica: in alcuni punti ci si passa appena! Questo stretto passaggio aveva una funzione difensiva, pensata per intrappolare eventuali assalitori. Oggi è un luogo perfetto per una foto originale e per vivere un pezzo di storia del borgo.



Chiese e scorci pittoreschi
Proseguendo nel borgo, non perdete la Chiesa di San Lorenzo, affacciata sulla piazza principale, e la Chiesa di San Francesco, con la sua affascinante facciata gotica. Passeggiare tra i vicoli di Civitella del Tronto significa anche scoprire angoli nascosti, antichi portali in pietra, piccole scalinate e cortili dove il tempo sembra essersi fermato.
Il Museo della Fortezza e il Museo NINA
Per gli amanti della storia e dell’arte, vale una visita il Museo della Fortezza, che conserva reperti legati agli assedi e alla vita militare. Un altro piccolo gioiello è il Museo NINA, dove sono esposti oggetti e collezioni appartenuti alle famiglie nobili locali, offrendo uno spaccato interessante della vita quotidiana del passato



Civitella del Tronto: cosa fare
Esplorare le Gole del Salinello
Per chi ama la natura e il trekking, le vicine Gole del Salinello sono un’opportunità imperdibile. Questo spettacolare canyon, incastonato tra le montagne della Laga, è un luogo di grande fascino, con pareti di roccia a strapiombo, grotte e cascate. Lungo i sentieri si incontrano eremi antichi, come la Grotta di Sant’Angelo e l’Eremo di Santa Maria Scalena, che aggiungono un tocco di spiritualità alla visita.
Gustare la cucina locale
Dopo tanto camminare, è d’obbligo fermarsi in una delle trattorie del borgo per assaporare le prelibatezze della cucina abruzzese. Tra i piatti da provare ci sono gli arrosticini, i maccheroni alla chitarra e le scrippelle ‘mbusse, senza dimenticare un buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo.
Noi abbiamo pranzato al volo presso il negozio dell’Azienda Agricola Serafini nel centro storico di Civitella del Tronto, gustando prodotti locali. Il negozio ha l’insegna “I tesori del parco” ed è in Piazza Franciscus Filippi Pepe, 3.
Scoprire i dintorni
Civitella del Tronto è anche un ottimo punto di partenza per esplorare altre meraviglie dell’Abruzzo. A pochi chilometri si trovano il Gran Sasso, con i suoi paesaggi mozzafiato, e la Costa dei Trabocchi, ideale per una giornata al mare. In camper, spostarsi tra queste destinazioni è comodo e permette di vivere ogni luogo con calma.
Conclusione
Civitella del Tronto è una perla dell’Abruzzo che incanta per la sua storia, i suoi paesaggi e la sua autenticità. Perfetta come prima tappa di un viaggio in camper, questa cittadina rappresenta un’anteprima di tutto ciò che l’Abruzzo ha da offrire: borghi affascinanti, natura incontaminata e una tradizione enogastronomica che lascia il segno.
Se state pianificando una vacanza in Abruzzo, non dimenticate di inserire Civitella del Tronto tra le vostre mete: un luogo dove ogni passo racconta una storia e ogni scorcio regala emozioni uniche.osta impeccabile, potrebbe essere necessario considerare altre opzioni.
No Comment! Be the first one.