Quando si parla di borghi imperdibili in Puglia, Ostuni è sempre tra i primi nomi a venire in mente. Ma sai qual è la cosa più bella? Che Ostuni è splendida in ogni stagione. Noi ci siamo stati durante le vacanze di Natale 2018, alloggiando a Polignano a Mare. Nonostante fosse inverno, abbiamo trovato un borgo vivo, affascinante, con i colori leggermente più freddi ma ugualmente intensi. E soprattutto con molta meno gente, che non guasta mai.
Sommario dell'articolo
- Introduzione a Ostuni e al territorio
- Perché si chiama Ostuni?
- Cosa vedere a Ostuni
- Il centro storico
- La Cattedrale di Santa Maria Assunta
- Arco Scoppa
- Piazza della Libertà
- Le mura aragonesi
- Il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale
- Il panorama
- Chiese e palazzi minori
- I locali e le botteghe
- Ostuni di sera
- Cosa vedere nei dintorni di Ostuni
- Cisternino
- Locorotondo
- Martina Franca
- Alberobello
- Il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere
- Grottaglie
- Considerazioni finali
In questo articolo ti raccontiamo cosa vedere a Ostuni, cosa non perdere nel centro storico e nei dintorni, e qualche curiosità sulla sua storia e il suo nome.

Pronto per un viaggio nella Città Bianca?
Introduzione a Ostuni e al territorio
Ostuni si trova nella provincia di Brindisi, nel cuore della Puglia, a pochi chilometri dal mare Adriatico. Si distingue da lontano grazie al suo centro storico tutto dipinto di bianco, adagiato su tre colli a circa 200 metri sul livello del mare. Da qui si gode di una vista spettacolare sugli uliveti e sul mare, soprattutto nelle giornate limpide.
Ostuni è una città che fonde perfettamente la bellezza del suo centro storico medievale con la vitalità delle cittadine pugliesi moderne. È anche un ottimo punto di partenza per esplorare la Valle d’Itria e il Salento.
Perché si chiama Ostuni?
Il nome “Ostuni” deriva molto probabilmente dal greco “Astu-neon”, che significa “nuova città”. Le origini del borgo sono molto antiche: ci sono tracce di insediamenti già in epoca paleolitica. Ma fu con i Messapi, e poi con i Romani, che la città iniziò a svilupparsi.
Durante il Medioevo, Ostuni venne fortificata e crebbe d’importanza grazie alla sua posizione strategica. Il bianco delle sue case, oggi simbolo della città, veniva utilizzato in origine per ragioni pratiche: la calce serviva a riflettere il calore del sole e aveva proprietà igienizzanti.



Cosa vedere a Ostuni
La risposta alla domanda “Ostuni: cosa vedere?” è semplice: tantissimo. Nonostante le dimensioni contenute, il centro storico è un vero labirinto di bellezza. Ecco una guida completa e approfondita su cosa non perdere:
Il centro storico
Il cuore di Ostuni è il suo centro antico, un dedalo di vicoli, scalinate, archi, piazzette e balconi fioriti, tutto rigorosamente imbiancato a calce. Ogni angolo merita una foto. Perdetevi letteralmente tra le viuzze e lasciatevi guidare dall’istinto. Più che un percorso preciso, qui ci vuole voglia di esplorare.



La Cattedrale di Santa Maria Assunta
Al centro del borgo, in Piazza Beato Giovanni Paolo II, si erge la Cattedrale di Ostuni, un capolavoro gotico-romanico risalente al XV secolo. La sua facciata è splendida, con il rosone centrale tra i più grandi d’Europa. All’interno, affreschi, cappelle laterali e una luce soffusa che invita al silenzio.
Arco Scoppa
Poco distante dalla cattedrale, l’Arco Scoppa collega il Palazzo Vescovile alla Curia, ed è uno degli angoli più suggestivi di Ostuni. Ricorda un po’ il Ponte dei Sospiri di Venezia, ma in versione pugliese. Foto obbligatoria!



Piazza della Libertà
Una delle piazze più vivaci di Ostuni, Piazza della Libertà è il punto d’incontro tra il centro storico e la parte nuova della città. Qui si trova la Colonna di Sant’Oronzo, alta quasi 21 metri, costruita nel 1771 in stile barocco. Sant’Oronzo è il patrono della città e a lui è dedicata anche una festa molto sentita in estate.
Le mura aragonesi
Passeggiando attorno al centro, puoi ancora ammirare parte delle antiche mura aragonesi che proteggevano la città. Sono ben conservate e offrono scorci pittoreschi, soprattutto al tramonto.
Il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale
Questo piccolo ma interessante museo ospita i ritrovamenti archeologici della zona. Il pezzo forte? Lo scheletro della “Donna di Ostuni“, una giovane madre vissuta circa 25.000 anni fa, ritrovata con il suo feto ancora nel grembo.
Il panorama
Non un punto solo, ma tanti: Ostuni offre panorami mozzafiato in ogni direzione. Dai punti più alti del centro storico si domina tutta la Piana degli Ulivi, fino al mare. Al tramonto, tutto si tinge di rosa e arancio, e il bianco del borgo diventa ancora più magico.



Chiese e palazzi minori
Oltre alla cattedrale, Ostuni è piena di piccole chiese da scoprire, come la Chiesa di San Vito Martire, la Chiesa di San Giacomo di Compostela e la Chiesa delle Monacelle. Meritano anche i numerosi palazzi nobiliari con facciate decorate e portoni monumentali.
I locali e le botteghe
Uno dei piaceri di Ostuni è anche fermarsi a bere qualcosa in uno dei tanti locali con terrazza panoramica, oppure curiosare tra le botteghe artigiane e i negozietti di prodotti tipici. Olio, vino, ceramiche e oggetti in pietra locale sono tra i souvenir più apprezzati.
Ostuni di sera
Se riesci, trattieniti fino a dopo il tramonto. Ostuni di sera è magica: le luci calde sui muri bianchi, i profumi dalle cucine, la musica dal vivo che esce da qualche locale. Anche d’inverno, come nel nostro caso, c’era un’atmosfera intima e suggestiva.
Cosa vedere nei dintorni di Ostuni
Ostuni è una base perfetta per esplorare alcuni dei luoghi più belli della Puglia centrale. Ecco alcune mete facilmente raggiungibili:
Cisternino
Un altro borgo bianco della Valle d’Itria, famoso per le sue “fornelli pronti”, le macellerie con cucina dove puoi scegliere la carne da grigliare al momento. Bellissimo da visitare a piedi.
Locorotondo
Uno dei borghi più belli d’Italia, con un centro storico ordinato e poetico. Da qui si gode di una vista stupenda sulla Valle d’Itria.
Martina Franca
Cittadina elegante, nota per il suo barocco pugliese e per il Festival della Valle d’Itria. Il centro storico è un salotto, tutto da scoprire.
Alberobello
La patria dei trulli, dichiarata Patrimonio UNESCO. Anche se molto turistica, vale assolutamente la visita.
Il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere
Se vuoi un po’ di natura, questo parco si estende tra Ostuni e Fasano e offre percorsi a piedi o in bici tra uliveti secolari, dune e zone umide.
Grottaglie
Famosa per la ceramica: qui puoi visitare i laboratori degli artigiani e acquistare pezzi unici.
Considerazioni finali
Ostuni ci ha sorpresi, anche in pieno inverno. La luce era diversa, più morbida, i vicoli meno affollati, l’atmosfera più autentica. Se stai programmando un viaggio in Puglia, ti consigliamo assolutamente di includerla nel tuo itinerario.



E ora che sai cosa vedere a Ostuni, non ti resta che preparare lo zaino (o il trolley), accendere la fotocamera e lasciarti incantare dalla Città Bianca.
Se hai domande o vuoi raccontarci la tua esperienza a Ostuni, scrivici nei commenti!
No Comment! Be the first one.