Immerso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a breve distanza dall’altopiano di Campo Imperatore, Santo Stefano di Sessanio incanta i visitatori con la sua atmosfera senza tempo e la sua architettura perfettamente conservata.
Sommario dell'articolo
- Santo Stefano di Sessanio: il video
- Un Borgo Rinato dalle Ceneri dell’Abbandono
- Architettura e Atmosfera: Un Viaggio nel Tempo
- Cosa Vedere a Santo Stefano di Sessanio
- Cosa vedere vicino a Santo Stefano di Sessanio
- Gastronomia: La lenticchia di Santo Stefano di Sessanio
- Eventi e Tradizioni
- Santo Stefano di Sessanio in Camper
Questo borgo, membro del prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia, offre un’esperienza unica, un vero e proprio tuffo nel passato.
Santo Stefano di Sessanio: il video
La nostra visita, nell’aprile del 2024, con sosta del camper nell’apposito parcheggio, ci ha permesso di apprezzare appieno la bellezza di questo luogo magico.



Un Borgo Rinato dalle Ceneri dell’Abbandono
La storia di Santo Stefano di Sessanio è tanto affascinante quanto complessa. Fondato tra l’XI e il XII secolo sui resti di un insediamento romano chiamato Sextantio (che indicava la distanza di sei miglia romane da Peltuinum), il borgo prosperò grazie alla sua posizione strategica lungo importanti vie di comunicazione, come le consolari Valeria e Claudia Valeria e il Tratturo Regio.
Nel corso dei secoli, passò sotto il dominio di diverse famiglie nobili, tra cui i Piccolomini e, soprattutto, i Medici, che ne segnarono il periodo di massimo splendore grazie al commercio della lana “carfagna”.
Tuttavia, dopo l’Unità d’Italia, il borgo conobbe un periodo di declino e spopolamento. Paradossalmente, proprio questo abbandono, unito alla lungimirante “Carta dei valori per Santo Stefano di Sessanio” firmata nel 2002, ha permesso la conservazione del suo impianto urbanistico originale.
Grazie all’intervento di Daniele Kihlgren e al progetto dell’albergo diffuso Sextantio, Santo Stefano di Sessanio ha ritrovato nuova vita, trasformando antiche case contadine in accoglienti dimore per turisti e rivitalizzando le botteghe artigiane.



Architettura e Atmosfera: Un Viaggio nel Tempo
L’impianto medievale di Santo Stefano di Sessanio è caratterizzato da una struttura ellissoidale, con strade strette e case-torri che si sviluppano concentricamente attorno alla Torre Medicea. Questa torre cilindrica, simbolo del borgo, è attualmente in fase di ricostruzione dopo i danni subiti dal terremoto dell’Aquila del 2009. Le case presentano profili scarpati e, in alcuni casi, sono collegate da passaggi coperti, simili agli “sporti” di Castel del Monte. Passeggiando tra le vie del borgo, si respira un’atmosfera magica e suggestiva, resa ancora più affascinante dalla cura dei dettagli e dalla perfetta integrazione con il paesaggio circostante.
Cosa Vedere a Santo Stefano di Sessanio:
- Torre Medicea: Simbolo del borgo, in fase di ricostruzione.
- Casa del Capitano: Antica residenza della guarnigione.
- Le Vie del Borgo: Un labirinto di stradine strette e suggestive.
- Albergo Diffuso Sextantio: Un esempio di recupero architettonico e di turismo sostenibile.



Cosa vedere vicino a Santo Stefano di Sessanio
- Castel del Monte
- Campo Imperatore
- Rocca Calascio
- Calascio
Gastronomia: La lenticchia di Santo Stefano di Sessanio
Santo Stefano di Sessanio è famoso per la sua lenticchia, un presidio Slow Food caratterizzato da piccole dimensioni, colore scuro e buccia sottile. Questo legume, coltivato sulle terrazze montane, è un ingrediente fondamentale della cucina locale, utilizzato in zuppe, minestre e altri piatti tradizionali.
Tra le altre specialità gastronomiche, si segnalano l’agnello di Campo Imperatore, il Canestrato di Castel del Monte e lo zafferano di Navelli.
Eventi e Tradizioni:
- Sagra della Lenticchia (Settembre): Festa dedicata al prodotto tipico locale.
- Festa del Patrono (2-3 Agosto): Celebrazioni in onore di Santo Stefano Protomartire e Sant’Isidoro.
- Estate nel Borgo (Agosto): Manifestazioni culturali e di intrattenimento.



Santo Stefano di Sessanio in Camper:
Abbiamo trovato comodo il parcheggio per camper a Santo Stefano di Sessanio, che ci ha permesso di visitare il borgo con tranquillità. Il parcheggio è abbastanza ampio (è stato inserito all’interno di un ex campo da calcio). Abbiamo invece trovato chiuso l’area di scarico segnalata in paese e su park4night.
Santo Stefano di Sessanio è una meta ideale per chi cerca un’esperienza autentica e immersiva nella storia e nella natura dell’Abruzzo. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la bellezza del paesaggio si fonde con la ricchezza del patrimonio culturale.
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