Nascosto tra le maestose montagne del Gran Sasso, Pietracamela è uno dei borghi più affascinanti e autentici dell’Abruzzo. Abbiamo avuto il piacere di visitarlo nell’agosto del 2024, e sin dal primo momento siamo rimasti incantati dalla sua atmosfera intima e dalle sue straordinarie vedute.
Sommario dell'articolo
Situato a oltre 1.000 metri di altitudine, questo piccolo villaggio è una tappa imperdibile per chi cerca la bellezza della montagna e l’autenticità dei borghi italiani.



Scorci mozzafiato sul Corno Grande e Corno Piccolo
Una delle prime cose che colpisce a Pietracamela sono i suoi panorami spettacolari. Il borgo è circondato dalle vette imponenti del Corno Grande e del Corno Piccolo, le due montagne simbolo del Gran Sasso. Questi giganti di roccia dominano il paesaggio, offrendo scorci mozzafiato che cambiano con la luce del giorno. Le loro cime, spesso avvolte in una leggera foschia mattutina, sembrano quasi toccare il cielo, creando un’atmosfera mistica e affascinante.
Passeggiando per i vicoli stretti e tortuosi del borgo, si può godere di viste panoramiche inaspettate, che si aprono tra una casa in pietra e l’altra. Ogni angolo del villaggio regala una nuova prospettiva sulle montagne circostanti, rendendo Pietracamela un luogo ideale per gli amanti della fotografia e della natura.



Un Borgo dal Fascino Autentico
Pietracamela è uno di quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra, molte delle quali risalenti al Medioevo, sono state preservate con cura, mantenendo intatta l’autenticità del borgo. Camminando tra le sue strette stradine, si ha la sensazione di essere tornati indietro nel tempo, in un’epoca in cui la vita scorreva più lentamente e in armonia con la natura.
Il cuore del villaggio è la piazza principale, dove si trovano una piccola chiesa e alcune botteghe artigiane. Qui, gli abitanti del luogo si ritrovano per chiacchierare e godersi il fresco delle serate estive, offrendo ai visitatori un’accoglienza calorosa e sincera. Nonostante le dimensioni ridotte, Pietracamela ha un’anima vivace e autentica, che si riflette nella sua architettura e nelle sue tradizioni.



Cosa fare e cosa vedere a Pietracamela
Pietracamela è il punto di partenza ideale per numerose escursioni nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Da qui, si possono intraprendere percorsi che portano alla scoperta delle bellezze naturali della zona, come i boschi di faggi e i prati alpini, ma anche delle tracce storiche lasciate dagli antichi pastori e contadini.
Escursioni
Tra le escursioni più popolari, vi è il sentiero che conduce al Rifugio Franchetti, una tappa imperdibile per gli amanti della montagna. Da qui, si può proseguire verso le cime del Corno Grande o del Corno Piccolo, affrontando percorsi più impegnativi che offrono panorami spettacolari sulla catena montuosa. Questi sentieri, pur essendo accessibili anche ai non esperti, richiedono un buon allenamento e una certa familiarità con la montagna.



Percorso della Memoria
Per chi preferisce un’escursione più tranquilla, è possibile passeggiare nei dintorni del borgo, esplorando i boschi e le vallate che circondano Pietracamela. Durante la nostra visita, ci siamo concessi una passeggiata attraverso il “Percorso della Memoria”, godendo della pace e della tranquillità che solo un luogo così incontaminato può offrire.



La chiesa di San Rocco
La Chiesa di San Rocco a Pietracamela, situata lungo la salita che attraversa il centro storico, quasi al termine delle abitazioni, è un luogo ricco di storia e significato. Sebbene le origini del borgo risalgano all’epoca romana, la chiesa fu costruita nel periodo medievale, in risposta all’epidemia di peste che colpì duramente la zona tra il 1528 e il 1529. Dedicata a San Rocco, il santo invocato contro la peste, questa chiesa rappresenta un esempio tangibile della devozione popolare e delle misure adottate dalle comunità locali per fronteggiare la terribile malattia. Analogamente a molte altre località della provincia, Pietracamela eresse questa chiesa come segno di fede e speranza durante quei tempi difficili.

Pietracamela in Camper
Uno degli aspetti meno convenienti del visitare Pietracamela in camper è il parcheggio. Il borgo, infatti, non dispone di ampie aree di sosta per i camper, e il parcheggio disponibile può risultare un po’ scomodo, soprattutto nei periodi di alta stagione.
L’accesso al villaggio richiede una certa attenzione, poiché le strade sono strette e tortuose, tipiche dei borghi montani italiani.
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