Le Dolomiti offrono scenari mozzafiato e avventure uniche, perfette per chi ama la montagna e vuole condividere queste esperienze anche con i più piccoli.
Sommario dell'articolo
- Passo San Pellegrino
- Escursione 1: Passo San Pellegrino – Rifugio Passo Selle – Rifugio Fuciade
- Verso il Rifugio Passo Selle: Panorami e Storia
- Discesa verso il Rifugio Fuciade: Un Percorso tra Natura e Relax
- Ritorno al Passo San Pellegrino: Una Conclusione Perfetta
- Escursione 2: da Passo San Pellegrino al Rifugio Fuciade
In agosto 2024, abbiamo intrapreso un’escursione al Passo San Pellegrino, portando con noi Niccolò, il nostro piccolo esploratore, a tratti comodamente trasportato nello zaino porta bimbi.
È stata una giornata ricca di emozioni, paesaggi straordinari e un pizzico di storia, che ci ha permesso di immergerci nell’atmosfera unica di queste montagne.

Passo San Pellegrino
Passo San Pellegrino è un vero paradiso per gli amanti della montagna, offrendo una varietà di escursioni panoramiche che si adattano a ogni livello di preparazione e desiderio di avventura. Che siate appassionati escursionisti con gambe allenate, pronti a conquistare le vette, o semplicemente desiderosi di fare una tranquilla passeggiata in quota, troverete sicuramente l’itinerario perfetto per voi.
Ogni percorso, breve o lungo, rilassante o impegnativo, ha una cosa in comune: saprà regalarvi paesaggi mozzafiato e momenti indimenticabili immersi nella bellezza naturale delle Dolomiti.
Escursione 1: Passo San Pellegrino – Rifugio Passo Selle – Rifugio Fuciade
La nostra avventura è iniziata al Passo San Pellegrino, situato a 1918 metri sul livello del mare. Da qui, abbiamo preso la seggiovia Costabella, che ci ha portato fino a 2245 metri. La salita è stata un’ottima occasione per godere delle prime viste panoramiche sulle Dolomiti, mentre Niccolò osservava curioso il paesaggio che si apriva davanti a noi.
La seggiovia non solo ci ha permesso di risparmiare energie per l’escursione, ma ci ha anche regalato un momento di relax prima della vera e propria camminata.



Verso il Rifugio Passo Selle: Panorami e Storia
Una volta giunti alla stazione superiore della seggiovia, abbiamo iniziato il nostro percorso verso il Rifugio Passo Selle, situato a 2528 metri di altitudine (+283 metri dislivello positivo).
Il sentiero che abbiamo seguito è indicato con il numero 1 sulle mappe e si snoda attraverso paesaggi mozzafiato. La camminata, sebbene in salita, è stata piacevole e non troppo impegnativa, perfetta per chi viaggia con un bambino nello zaino. Il sentiero, ben segnalato e di media difficoltà, si sviluppa tra prati alpini e rocce, offrendo viste spettacolari sulle cime circostanti.



Giunti al Rifugio Passo Selle, siamo stati accolti da un panorama straordinario e da un’accoglienza calorosa. Abbiamo deciso di fermarci per una meritata colazione, anche se il rifugio offre la possibilità di pranzare con piatti della tradizione ladina. Il menù è vario e gustoso, con proposte che includono gli spätzle verdi al profumo di abete, perfetti per assaporare le specialità locali mentre ci si gode la vista sulle Dolomiti.
Dopo la colazione, ci siamo concessi una breve passeggiata lungo le antiche prime linee militari della Grande Guerra, situate nei dintorni del rifugio. Questo percorso ci ha permesso di riflettere sulla storia che ha segnato queste montagne e di apprezzare ancora di più la bellezza del luogo.



Discesa verso il Rifugio Fuciade: Un Percorso tra Natura e Relax
Dopo aver esplorato i dintorni del Rifugio Passo Selle, abbiamo iniziato la discesa seguendo il sentiero 604. Questo tratto dell’escursione ci ha portato prima alla Baita Paradiso, situata a 2080 metri.
La discesa è stata piacevole, con il sentiero che si snodava tra prati verdi e pascoli, permettendoci di rilassarci e godere della tranquillità della montagna. La Baita Paradiso è un ottimo punto di sosta per chi desidera fare una pausa e ammirare il panorama, ma noi abbiamo deciso di proseguire fino al Rifugio Fuciade.
Il Rifugio Fuciade, situato a 1982 metri, è una delle mete più frequentate della zona, soprattutto per la sua facilità di accesso dal Passo San Pellegrino.
Siamo arrivati nel tardo pomeriggio, un momento ideale per pranzare, poiché il rifugio è solitamente meno affollato. Anche qui, il menù offre una varietà di piatti tradizionali, perfetti per rifocillarsi dopo una lunga camminata. Abbiamo scelto di goderci un pranzo rilassante, approfittando del sole che illuminava dolcemente la vallata.



Ritorno al Passo San Pellegrino: Una Conclusione Perfetta
Dopo aver pranzato al Rifugio Fuciade, abbiamo iniziato il nostro rientro verso il Passo San Pellegrino. La discesa è stata un’occasione per ripensare alla giornata trascorsa, ai panorami mozzafiato e ai momenti di condivisione in famiglia. Niccolò, ormai stanco, si è addormentato nel suo zaino, cullato dal ritmo della nostra camminata.
L’escursione si è conclusa al Passo San Pellegrino, dove avevamo lasciato l’auto. Le Dolomiti offrono infinite possibilità di esplorazione, e questa escursione è stata un’esperienza indimenticabile, resa ancora più significativa dalla presenza del nostro piccolo esploratore.
Escursione 2: da Passo San Pellegrino al Rifugio Fuciade
Una delle escursioni più facili che parte da Passo San Pellegrino è quella che conduce al Rifugio Fuciade. Questo percorso è ideale per chi cerca una giornata di relax senza rinunciare al contatto con la natura.
L’itinerario inizia con una piacevole strada sterrata che si snoda dolcemente attraverso la fiabesca conca di Fuciade. Qui, le caratteristiche casette in legno, che sembrano emergere magicamente dai prati verdi, conferiscono al paesaggio un’atmosfera incantata, quasi fuori dal tempo.
Il percorso è estremamente accessibile, rendendolo adatto a tutte le età e livelli di allenamento. In circa un’ora di cammino, con un dislivello di soli 140 metri, raggiungerete il Rifugio Fuciade. All’arrivo, potrete stendere una coperta sull’erba e rilassarvi al cospetto del maestoso anfiteatro roccioso che circonda la conca, un luogo che invita alla contemplazione e al riposo. È il modo perfetto per trascorrere una giornata in montagna, godendosi la tranquillità e la bellezza senza il bisogno di affrontare lunghe camminate o sfide troppo impegnative.
Questo percorso, con la sua facilità e la sua bellezza, è un’esperienza imperdibile per chiunque visiti il Passo San Pellegrino. Anche se le vostre gambe non sono pronte per lunghe ascese, la bellezza di Fuciade saprà comunque lasciarvi a bocca aperta, offrendo una giornata di serenità e stupore nel cuore delle Dolomiti.
Ideale anche nelle giornate con tempo coperto, essendo raggiungibile abbastanza velocemente.
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