Ci sono luoghi che restano nel cuore. Non solo per ciò che vedi, ma per come ti fanno sentire. Polignano a Mare è uno di questi. E infatti… ci siamo tornati.
Sommario dell'articolo
- Dove si trova Polignano a Mare
- Perché si chiama Polignano?
- Cosa vedere a Polignano a Mare
- Lama Monachile (o Cala Porto)
- Il Centro Storico: un labirinto bianco da percorrere lentamente
- Le terrazze panoramiche: affacci mozzafiato sul mare
- La statua di Domenico Modugno
- Grotta Palazzese (vista esterna)
- Le poesie sui muri: camminare dentro un libro
- Extra – Una gita in barca
- Polignano cosa vedere nei dintorni
- Monopoli
- Castellana Grotte
- Alberobello
- Conversano
- Dove mangiare a Polignano a Mare
- Tornare a Polignano: emozione pura
La prima volta era dicembre 2018, faceva freddo ma l’atmosfera era calda, viva, accogliente. L’ultima dell’anno l’abbiamo festeggiata camminando tra i vicoli addobbati e respirando salsedine. Poi, nel 2025, ci siamo ritrovati di nuovo qui, questa volta d’estate, durante le riprese del programma “Camper in Viaggio” con Alessia Mancini e Tinto, in onda su Rai 1.
E sai una cosa? Tornare a Polignano ci ha emozionato ancora di più. I colori cambiano, è vero. A giugno il mare è un’esplosione di turchese e gli scorci sui faraglioni sono da togliere il fiato. Ma la magia… quella resta uguale, tutto l’anno.



Dove si trova Polignano a Mare
Polignano a Mare si trova in Puglia, lungo la costa Adriatica, a una trentina di chilometri da Bari. È una cartolina vivente, sospesa tra cielo e mare, con casette bianche che sembrano affacciarsi direttamente sull’acqua e un centro storico ricco di scorci da fotografare.
Perfetta da girare a piedi (anzi, obbligatoria), è un susseguirsi di piazzette, vicoli con versi di poesie scritti sui muri, balconi fioriti e affacci panoramici.
Noi avevamo come base il Camping Santo Stefano a Monopoli, comodo e immerso nel verde. Da lì in pochi minuti sei a Polignano, pronto per perderti nel suo labirinto di bellezza.
Perché si chiama Polignano?
Il nome ha origini antiche. Alcuni dicono che derivi da “Neapolis”, città nuova, nome dato dai greci. Altri parlano di “Polymnia”, musa della retorica, collegata alla bellezza del luogo e all’arte oratoria (che qui, a quanto pare, ha sempre trovato terreno fertile).
Ma la spiegazione più accreditata è che il nome derivi dal latino “Polymnianum”, riferito a una villa patrizia romana esistente in zona. In ogni caso, è un nome che oggi richiama poesia, mare e un tocco d’incanto.
Cosa vedere a Polignano a Mare
Eccoci al cuore dell’articolo. Se ti stai chiedendo “cosa vedere a Polignano?” oppure “Polignano a Mare cosa vedere in un giorno?”, ti rispondiamo subito: preparati a un concentrato di bellezza, dove ogni passo ti regala una cartolina. Polignano non è grande, ma ogni suo angolo ha qualcosa da raccontare. E se anche tu ami perderti tra i vicoli, affacciarti sul mare e lasciarti stupire dai dettagli, questo borgo ti conquisterà.
Lama Monachile (o Cala Porto)
Partiamo da qui, perché è lo scatto simbolo di Polignano. Lama Monachile è una piccola cala incastonata tra due alte pareti di roccia, attraversata dal Ponte Borbonico (che in realtà poggia sulle basi di un antico ponte romano della Via Traiana). L’acqua è di un azzurro ipnotico, spesso trasparente fino al fondale.
In estate è presa d’assalto da bagnanti e turisti con la macchina fotografica sempre pronta. Ma il momento migliore per godersela è la mattina presto, quando c’è ancora poca gente e la luce illumina le scogliere in modo spettacolare. Se non vuoi scendere in spiaggia, affacciati dal ponte o dai belvedere che la circondano: la vista è pura poesia.
Curiosità: qui si tiene anche il celebre tuffo acrobatico del Red Bull Cliff Diving, e basta guardare le scogliere per immaginare l’adrenalina dei tuffatori.



Il Centro Storico: un labirinto bianco da percorrere lentamente
Il centro storico di Polignano è un piccolo gioiello che va gustato con lentezza. Niente fretta. Lascia perdere Google Maps e segui l’istinto: perderti tra i vicoletti bianchi, le casette fiorite, le botteghe artigiane è parte dell’esperienza.
Molti muri sono decorati con frasi poetiche, citazioni, pensieri scritti a mano. Ti capiterà di trovarne sui gradini, sulle persiane, sui balconi. Alcuni versi sono famosi, altri sembrano scritti proprio per te, in quel momento. Il merito va soprattutto a Guido il Flâneur, un poeta locale che ha letteralmente disseminato poesia in ogni angolo del borgo.
Le piazzette sono piccole e raccolte, perfette per un caffè o un aperitivo. E ogni tanto, tra un angolo e l’altro, ti si apre davanti il mare: azzurro, potente, immenso.



Le terrazze panoramiche: affacci mozzafiato sul mare
Polignano è famosa anche per i suoi belvedere: vere e proprie terrazze che si affacciano sul mare con viste da togliere il fiato. Ce ne sono diverse e vale la pena cercarle tutte, perché ognuna offre una prospettiva diversa sulla costa e sulle grotte marine.
Tra le più belle:
- Balconata di Via Porto: forse la più fotografata. Da qui si vede Lama Monachile dall’alto, e il panorama è da cartolina.
- Terrazza su Piazza dell’Orologio: in pieno centro storico, perfetta per uno scatto al tramonto.
- Belvedere Domenico Modugno: a due passi dalla statua, con vista spettacolare sulle scogliere e l’acqua blu.
Molti punti panoramici si trovano proprio alla fine delle viuzze del borgo antico: cammini, giri l’angolo… e boom! Ti ritrovi il mare davanti, potente e bellissimo.



La statua di Domenico Modugno
“Volare, oh oh…” – Quante volte l’abbiamo cantata? Ebbene sì, Domenico Modugno è nato proprio qui, e la città lo celebra con una grande statua affacciata sul mare, che lo ritrae con le braccia aperte, come a voler abbracciare l’infinito.
La statua si trova in Piazza Modugno, e da lì parte una scalinata panoramica che scende verso il mare, regalando scorci fantastici. Fermati un attimo, ascolta magari quella canzone in cuffia, e lascia che le braccia aperte di Mimì ti ricordino quanto è bello… volare.
Grotta Palazzese (vista esterna)
Anche se non sei un fan dei ristoranti stellati o delle cene da mille euro, una capatina alla Grotta Palazzese va fatta. È uno dei ristoranti più scenografici al mondo, scavato letteralmente nella roccia, a picco sul mare. Una cena qui è un’esperienza esclusiva (e piuttosto costosa), ma anche vederlo da fuori lascia a bocca aperta.
La grotta è visibile da alcune terrazze panoramiche della parte alta del paese, oppure facendo un giro in barca (consigliatissimo se il mare è calmo). Vedere le onde che si infrangono proprio sotto i tavoli illuminati… è qualcosa che non si dimentica facilmente.

Le poesie sui muri: camminare dentro un libro
Ne abbiamo già parlato, ma meritano un paragrafo tutto loro. A Polignano le poesie fanno parte del paesaggio urbano. Le trovi ovunque, spesso scritte a mano, in italiano o in dialetto, su porte, finestre, scale, persiane. Alcune sono firmate, altre no. Tutte, però, hanno qualcosa da dire.
La leggenda urbana racconta che tutto sia nato da un artista di strada, Guido il Flâneur, che ha iniziato a scrivere i suoi versi qua e là. Poi la magia ha preso piede e il borgo è diventato un libro a cielo aperto.
Camminare a Polignano è un po’ come sfogliare una raccolta di poesie mentre il mare ti accarezza l’anima. Alcune frasi colpiscono dritte al cuore, altre strappano un sorriso. Ma tutte, davvero tutte, rendono speciale ogni passo.

Se vuoi completare la visita con qualcosa in più, ti suggerisco anche:
Extra – Una gita in barca
Se il tempo lo permette e il mare è calmo, una gita in barca è il modo migliore per scoprire le grotte marine di Polignano. Ci sono diverse escursioni, anche brevi (1h), che partono dal porto e ti portano a vedere grotte, archi naturali e calette irraggiungibili via terra.
Noi l’abbiamo fatta durante il nostro viaggio in Puglia, ed è stata un’esperienza bellissima. Il mare visto da lì è ancora più potente. E se sei fortunato, puoi anche fare il bagno in una delle grotte.

Polignano cosa vedere nei dintorni
Una delle cose più belle di Polignano è che non sei mai troppo lontano da altri luoghi meravigliosi. Ecco cosa vedere nei dintorni se hai un po’ di tempo in più.
Monopoli
Una chicca a pochi chilometri da Polignano. Il centro storico è un gioiello di pietra bianca, affacciato su un mare che sembra uscito da un sogno. Il porto vecchio è super fotogenico, e anche qui ci sono spiagge bellissime.
Castellana Grotte
Se ti piace l’idea di esplorare il sottosuolo, qui trovi un complesso di grotte tra i più spettacolari d’Italia. Stalattiti e stalagmiti modellate dal tempo, con sale immense e cunicoli magici.
Alberobello
Ok, non è proprio dietro l’angolo, ma se sei in zona devi andarci. I trulli sono unici, e camminare tra le loro stradine ti farà sentire dentro una fiaba.
Conversano
Un borgo meno turistico, ma affascinante. Il castello aragonese, il centro storico in pietra e l’atmosfera rilassata ne fanno una tappa ideale per respirare Puglia vera.
Dove mangiare a Polignano a Mare
Polignano è piena di ristorantini vista mare, gelaterie e panifici tentatori… ma se cercate qualcosa di sfizioso, veloce e tipico, vi consigliamo “La Rotellina”. Ci siamo stati in entrambe le nostre visite e l’abbiamo trovata una soluzione divertente e super gustosa, perfetta sia per un pranzo easy che per uno spuntino goloso tra un tuffo e una passeggiata.
Qui si mangiano panzerotti e frittelle (una sorta di panino fritto) farciti in mille modi: da quello classico con mozzarella e pomodoro, fino a versioni più ricche come panzerotto con brasciola, tonno e cipolla di Tropea, o addirittura ripieni di polpo, stracciatella e verdure. Per chi ama osare: frittella con prosciutto crudo, fichi e ricotta alla menta.
Il locale si trova proprio vicino al ponte che affaccia sulla Lama Monachile: perfetto per uno snack con vista!
Tornare a Polignano: emozione pura
Tornare in un posto che ami è come rileggere un libro che ti ha emozionato. Cambiano i colori, i suoni, le stagioni… ma le sensazioni tornano, più forti di prima.
Polignano a Mare è stato il nostro inizio, nel 2018. La nostra prima fine dell’anno insieme. Tornarci nel 2025, nel pieno dell’estate e con una nuova avventura televisiva come “Camper in Viaggio”, è stato come chiudere un cerchio. O forse aprirne un altro.
Se stai programmando una visita e ti stai chiedendo “Polignano cosa vedere?”, sappi che non ti servirà un itinerario rigido. Ti basterà lasciarti guidare dal mare, dai vicoli, dal profumo di focaccia e dai versi che il vento sussurra sui muri.

Hai voglia di mare, poesia e meraviglia?
Polignano ti aspetta, con i suoi affacci da sogno e il suo blu infinito.
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