L’Olanda è uno di quei paesi che sembrano fatti apposta per essere scoperti in camper: distanze brevi, natura a portata di ruota, paesini accoglienti e una rete di aree sosta e campeggi ben organizzata. Dopo aver scopertola Romantische Strasse in Germania, ad Aprile, per l’estate abbiamo scelto una meta ancora più a nord, attraversando paesaggi verdi e pianeggianti fino a raggiungere i Paesi Bassi.
Sommario dell'articolo
Ecco il nostro itinerario tappa per tappa!
Tappa 1: Leiden
La prima tappa olandese è stata un vero colpo di fulmine. Leiden ci ha conquistati fin dai primi passi, con i suoi canali tranquilli, le case storiche e quell’atmosfera rilassata che ti fa venire voglia di restare.
Anche se è facilmente raggiungibile anche da Amsterdam in giornata, noi l’abbiamo visitata facendo tappa apposita e parcheggiando comodamente nelle vicinanze. Il centro è raccolto e tutto da esplorare a piedi o in bici. Piazza Beestenmarkt, il vecchio mulino De Valk, le università e i piccoli ponti bianchi che si riflettono nei canali… ogni scorcio sembra uscito da una cartolina.



Tappa 2: Haarlem
Sarà stata la stanchezza, o forse l’averla visitata subito dopo Leiden, ma Haarlem ci ha lasciato un po’ meno emozionati. È una città comunque piacevole, con un bel centro e canali ordinati, ma non ci ha trasmesso la stessa magia delle altre tappe.
Anche qui abbiamo parcheggiato comodamente per visitare il centro a piedi. Sicuramente la piazza del mercato (Grote Markt) è scenografica e la chiesa di San Bavone merita uno sguardo. Per chi ama l’arte, c’è il museo dedicato a Frans Hals. Ma nel complesso, rispetto ad altri paesini olandesi, ci è sembrata meno caratteristica.



Tappa 3: Amsterdam
Amsterdam ha un posto speciale in questo viaggio: è l’unica città dove ci siamo fermati più giorni, esplorandola con calma e soprattutto a piedi. Dal quartiere Jordaan con le sue gallerie e caffè, ai canali più classici, fino al quartiere dei musei e il Vondelpark, Amsterdam ci ha accolto con tutta la sua vitalità.
Una delle esperienze più belle è stata la visita al Museo Van Gogh, dove abbiamo potuto ammirare da vicino alcune delle sue opere più iconiche. Il museo è ben organizzato, consigliatissima la prenotazione online per evitare code.



Abbiamo sostato al Camperpark Amsterdam, un campeggio moderno e super organizzato a 24 minuti di metro dal centro. Ci è piaciuto molto: facile da prenotare online, check-in automatico, bagni puliti e area giochi per i bambini.
Unici nei? Le docce a pagamento (gettoni da 5 minuti) e l’impossibilità di sospendere l’acqua. Ma per il resto, una sistemazione perfetta per chi vuole visitare la città senza stress.
Tappa 4: Zaanse Schans
Chiudete gli occhi e immaginate l’Olanda delle cartoline: mulini a vento che girano pigramente, case verdi affacciate sull’acqua, ponticelli di legno, il profumo di biscotti appena sfornati.
Benvenuti a Zaanse Schans, uno dei luoghi più pittoreschi del viaggio.
Anche se molto turistico, il villaggio conserva un fascino autentico, grazie alle vecchie botteghe e ai mulini ancora funzionanti che si possono visitare all’interno. Abbiamo parcheggiato in zona e passeggiato per tutto il pomeriggio, godendoci l’atmosfera rilassata e scattando mille foto.



Tappa 5: Harlingen
Dopo tanta città, sentivamo il bisogno di un po’ di tranquillità e natura. E così siamo arrivati a Harlingen, una cittadina portuale affacciata sul Mare dei Wadden, e ci siamo fermati nella splendida fattoria Hoeve Noordveld, uno dei posti più belli dove abbiamo mai sostato con il camper.
Qui ci siamo davvero rilassati. Il posto è immerso nel verde, con ampi spazi, silenzio, tramonti da cartolina e soprattutto tanti animali: alpaca, caprette, wallaby, cervi… Ogni mattina alle 10 si può partecipare al momento del pasto con gli animali, un’esperienza fantastica soprattutto per i bambini (ma anche per noi adulti!).



L’area è super attrezzata: scarico/carico, corrente, bagni puliti, lavatrice (5€) e un’accoglienza calorosa. Il tutto per 19,50€, davvero ottimo. Faremo presto un articolo specifico con tutti i dettagli, ma intanto segnatevi questo nome: Hoeve Noordveld. Lo trovate anche su Park4Night.

Tappa 6: Zwarte Haan e il Mare dei Wadden
Ultima tappa prima di rientrare verso casa: ci siamo spostati nella zona di Zwarte Haan, sulla costa del Mare dei Wadden, un’area naturale riconosciuta dall’UNESCO per il suo ecosistema unico. Qui l’acqua e la terra si incontrano in un paesaggio quasi surreale fatto di fango, maree e silenzi profondi.
Abbiamo fatto qualche passeggiata a piedi, respirando a pieni polmoni l’aria salmastra e osservando il panorama mutevole.
In zona c’è una bella area camper direttamente sulla costa, ideale per fermarsi e godersi la natura.
Anche qui il tempo sembrava rallentare.



Conclusioni
L’Olanda in camper ci ha regalato una varietà di paesaggi e atmosfere davvero sorprendenti: dalle città vivaci come Amsterdam ai mulini di Zaanse Schans, dai paesini tranquilli come Leiden ai panorami rilassanti del Mare dei Wadden. Ma, soprattutto, abbiamo trovato tante aree sosta ben organizzate, campeggi accoglienti e posti perfetti per viaggiare anche con un bambino piccolo.
Presto pubblicheremo gli articoli dedicati a ogni tappa con più dettagli e foto, ma intanto speriamo che questo racconto vi sia d’ispirazione per un futuro viaggio nei Paesi Bassi.
E voi? Avete già fatto un viaggio in Olanda in camper? Raccontatecelo nei commenti!
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